Storia di Capitano Nemo

“Dave Eggers, accompagnato da tavole suggestivamente “marine” di Negrin, riduce a cento pagine quel classico della letteratura per ragazzi che è Ventimila leghe sotto i mari, ricollocandone e aggiornandone la storia ai nostri giorni, quando il surriscaldamento dei mari fa risalire dal profondo calamari e altre creature gigantesche, presunte responsabili dell’affondamento di molte navi. La vicenda segue la traccia di Verne fino all’incontro dei nostri eroi (uno scienziato, il giovane nipote e un baleniere) con il Capitano Nemo. Che con il suo sottomarino futuristicamente tecnologico affonda le navi che, praticando la pesca industriale con reti a strascico lunghe chilometri, hanno distrutto il 90 per cento del corallo e messo a rischio centinaia di specie, intaccando gli ecosistemi. All’accusa di uccidere degli innocenti Nemo reagisce con veemenza: “Io sono la legge! Io sono il giudice! Io sono gli oppressi, e loro sono gli oppressori”. Ai ragazzi viene esposto limpidamente, ma non didascalicamente o moralisticamente, il conflitto: si può fare il male per perseguire il bene, la salvaguardia dell’ambiente, della natura, del nostro mondo? E resta tutto il fascino delle moderne icone dell’immaginario: il Capitano Nemo, il Nautilus, le rovine di Atlantide, il calamaro gigante. Dai nove anni. ” Fernando Rotondo

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